La scrittura privata di comodato per uliveti incolti è un contratto attraverso il quale una persona (comodante) concede in uso gratuito a un’altra (comodatario) un terreno coltivato a ulivi che non è attualmente in produzione. Questo accordo può includere condizioni specifiche riguardo alla gestione del terreno, come la cura delle piante e la possibilità di effettuare lavori di manutenzione.
Il comodato può essere temporaneo e può prevedere il ritorno del terreno al comodante una volta scaduto il termine concordato o al termine di specifiche attività. Questo strumento è spesso utilizzato per rilanciare aree agricole trascurate e promuovere la coltivazione degli ulivi, favorendo anche la preservazione del paesaggio rurale.
Come compilare una Scrittura privata comodato uliveti incolti
La prima operazione da effettuare consiste nell’identificazione precisa dei soggetti che prendono parte all’accordo, vale a dire il comodante e il comodatario. È fondamentale raccogliere con attenzione i loro dati personali o, in caso di società o ditte agricole, le informazioni anagrafiche e fiscali. In questo modo si garantisce che il documento risulti chiaro e attribuibile, evitando qualsiasi dubbio sulla legittimità delle parti coinvolte. Una volta stabilito chi concede gli uliveti e chi ne usufruisce, occorre descrivere dettagliatamente il bene oggetto del comodato. È opportuno quindi indicare la località in cui si trovano gli uliveti e menzionare gli estremi catastali, come foglio e particella, specificando il fatto che tali terreni risultano incolti. Questa descrizione completa aiuta a individuare con certezza l’estensione e la posizione del fondo, riducendo il rischio di eventuali controversie.
È consigliabile menzionare la ragione per cui il proprietario desidera concedere in comodato gli uliveti, chiarendo che lo scopo è quello di permettere al comodatario di avviare o riprendere la coltivazione degli stessi, valorizzando un patrimonio agricolo altrimenti lasciato in stato di abbandono. È altrettanto importante stabilire in termini generali le modalità d’uso e l’obbligo, da parte del comodatario, di utilizzare i terreni esclusivamente per scopi agricoli, in modo da non snaturare l’accordo e da offrire un quadro trasparente sull’impiego dei suoli. A questo punto, la scrittura privata può definire la durata del comodato, stabilendo se sarà a tempo determinato oppure se è concessa a tempo indeterminato, con la possibilità per il comodante di richiederne la restituzione quando ne sussista un bisogno urgente e imprevisto, ai sensi delle norme del codice civile.
Nel testo, conviene poi disciplinare la ripartizione delle spese, chiarendo che le ordinarie spese di manutenzione e ripristino degli uliveti ricadono sul comodatario, il quale se ne assume la responsabilità, soprattutto qualora desideri intervenire per rendere il fondo produttivo. Una clausola sulla manutenzione straordinaria, che potrebbe includere interventi particolarmente ingenti e costosi, può stabilire che il comodatario informi tempestivamente il proprietario, lasciando a quest’ultimo la decisione se intervenire in prima persona o autorizzare il comodatario a farlo a sue spese. È preferibile indicare anche come gestire eventuali miglioramenti apportati dal comodatario, ad esempio se questi resteranno di proprietà del comodante o se si potrà prevedere un eventuale indennizzo nel caso in cui il miglioramento accresca in modo rilevante il valore degli uliveti.
Un aspetto determinante è la responsabilità civile e amministrativa connessa all’uso del fondo. Il comodatario deve sottoscrivere l’impegno a rispettare le leggi in materia di sicurezza, ambiente ed eventuali regolamenti comunali o regionali, manlevando il proprietario da sanzioni o richieste di danni derivanti da un uso scorretto del terreno. È bene inserire nel testo una dichiarazione secondo cui il comodatario esonera il comodante da qualsiasi responsabilità legata a incidenti o danni che possano occorrere durante le lavorazioni o i trattamenti colturali, a meno che non siano direttamente imputabili a colpa del proprietario. In questa sezione può rientrare anche un richiamo all’obbligo di stipulare un’assicurazione, se richiesto dalla natura dei rischi e dall’entità dell’attività agricola esercitata.
Un’ulteriore clausola significativa è quella sul divieto di cessione o subcomodato degli uliveti, salvo consenso esplicito del comodante, per evitare che il bene venga assegnato a terzi senza controllo. La scrittura privata può poi concludersi con le disposizioni relative alla forma scritta per qualsiasi modifica o proroga, insieme a un’eventuale sottoscrizione davanti a testimoni o, se ritenuto opportuno, con autenticazione delle firme. Risulta sempre opportuno inserire la data e il luogo di sottoscrizione, garantendo così certezza cronologica e geografica. Qualora le parti ne avvertano la necessità, possono decidere di registrare l’atto presso l’Agenzia delle Entrate, sostenendone i relativi costi, per conferire pubblica certezza al contratto e renderlo opponibile a terzi. Il documento, infine, si ritiene completo quando le parti appongono la propria firma, con un esplicito riferimento agli articoli 1341 e 1342 del codice civile per le clausole più gravose, le quali dovranno essere approvate in maniera specifica.
Esempio di Scrittura privata comodato uliveti incolti
Con la presente scrittura privata, tra i sigg. ………………………………………… ,
nato a ………………………………… Il ………………, nella qualità di proprietario,
residente in ……………………………………, via …………………………………….
Codice fiscale ………………………………….., da qui avanti chiamato “comodante”
E
……………………………………………, nato a ……………………………………..
il ………………… domiciliato in ………………………………………………………
Codice fiscale …………………………………….……………………da qui in avanti
chiamato “comodatario”
Si conviene e si stipula quanto segue:
1. Oggetto del Comodato
Il comodante consegna al comodatario il bene, rappresentato dagli uliveti incolti ubicati in ………………………………………., che il comodatario accetta nello stato in cui si trova, con tutte le pertinenze e accessori.
2. Uso del Bene
Il comodatario si obbliga ad usare il bene per l’esclusivo uso di coltivazione e cura degli ulivi, rispettando le normative vigenti in materia agricola.
3. Durata del Contratto
Il contratto è stipulato per una durata illimitata a partire dal …………….. . Entrambe le parti hanno la possibilità di recedere, previo avviso da recapitarsi mediante lettera raccomandata, almeno sei mesi prima.
4. Gratuità del Comodato
Il presente comodato è gratuito. Il comodante non potrà pretendere alcun compenso o canone salvo il rimborso delle spese eventualmente sostenute nel corso del rapporto contrattuale.
5. Accesso al Bene
Il comodatario dovrà consentire l’accesso all’unità immobiliare al comodante, nonché ai suoi incaricati ove gli stessi ne abbiano – motivandola – ragione.
6. Spese a Carico del Comodatario
A carico del comodatario sono le spese relative allo smaltimento di rifiuti e quelle relative al consumo dell’acqua, della luce, della fogna, del gas e tutte le altre spese comunque gravanti sull’unità immobiliare per l’intera durata del comodato.
7. Dichiarazioni del Comodatario
Il comodatario dichiara:
-
- che ha ispezionato il bene trovandolo in buono stato ed idoneo all’uso convenuto;
-
- che prendendo in consegna il bene ed assumendo tutti gli obblighi del custode, si impegna a mantenerlo in buone condizioni di manutenzione e nelle medesime condizioni a riconsegnarlo al comodante, salvo il normale deperimento d’uso;
8. Modifiche al Contratto
Qualunque modifica al presente contratto non può essere provata se non mediante atto scritto.
9. Comunicazione dei Dati Personali
Il comodante ed il comodatario si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto di comodato.
10. Registrazione del Contratto
La registrazione del presente contratto verrà eseguita a cura e spese del comodatario.
11. Normativa di Riferimento
Per quanto non previsto dal presente contratto, le parti fanno espresso rinvio alle disposizioni del Codice civile e comunque alle norme vigenti ed agli usi locali.
Il presente atto, che si compone di tre pagine, viene letto approvato e sottoscritto.
IL COMODANTE
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IL COMODATARIO
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Conclusioni
In conclusione, redigere una scrittura privata per il comodato di uliveti incolti richiede attenzione ai dettagli e una chiara comprensione delle normative vigenti. Seguendo le linee guida fornite in questa guida, è possibile garantire che il contratto sia completo, equo e legalmente valido. È fondamentale definire chiaramente le responsabilità delle parti coinvolte, le condizioni di uso e eventuali obblighi di manutenzione, per evitare dispute future. Ricordate sempre di consultare un professionista legale per assicurarvi che il documento rispetti le specifiche legislative locali e soddisfi le vostre esigenze. Con una corretta preparazione e attenzione, il comodato di uliveti incolti può diventare un accordo fruttuoso per entrambe le parti.