La denuncia consiste nell’atto con il quale si porta a conoscenza dell’autorità (Pubblico Ministero o la Polizia Giudiziaria) una notizia relativa ad un fatto costituente reato (artt. 331 e ss. c.p.p.).
La denuncia è un atto dovuto e viene presentata da chiunque sia giunto a conoscenza di un fatto che costituisce reato.
Nel caso di denuncia, il procedimento viene avviato d’ufficio, cioè senza che occorra l’intervento della persona offesa dal reato.
Denuncia facoltativa e obbligatoria
Generalmente la denuncia è facoltativa, tranne nei casi espressamente previsti dalla legge.
Infatti la denuncia è obbligatoria:
quando si viene a conoscenza di un reato contro lo Stato (attentati, terrorismo, spionaggio politico-militare, stragi);
quando si scopre di aver ricevuto in buona fede danaro falso;
quando si riceve danaro di provenienza sospetta o si acquistano oggetti di dubbia origine;
quando si viene a conoscenza di depositi di materiale esplosivo o si scopra dell’esplosivo;
quando si subisce un furto o si smarrisce un’arma, parte di essa o un esplosivo;
quando i rappresentanti sportivi abbiano ricevuto notizia di scorrettezze connesse alle competizioni sportive.
Nel caso di denuncia facoltativa non è previsto alcun termine per la sua presentazione, mentre nei casi di denuncia obbligatoria dovrà essere rispettato il termine stabilito dal Codice Penale.
Da chi può essere presentata la denuncia?
La denuncia può essere presentata da un privato cittadino o dal suo legale, da un pubblico ufficiale e un incaricato di pubblico servizio.
Dove deve essere presentata la denuncia?
La denuncia deve essere presentata presso gli uffici di pubblica sicurezza, quali carabinieri, commissariato, questura.
Qualora vi siano soggetti che per motivate ragioni fisiche, sono impossibilitati a recarsi presso gli uffici preposti, può essere richiesto il servizio denominato “denunce a domicilio”. In tal caso occorre chiamare il 113.
Solo per furto e smarrimento, è possibile presentare una denuncia via WEB collegandosi al sito della Polizia di Stato ed a quello del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Cosa deve contenere la denuncia?
La denuncia deve contenere l’esposizione dei fatti ed essere sottoscritta da chi la presenta o da un legale (qualora ci sia rivolti ad un avvocato).
In che modo può essere presentata la denuncia?
La denuncia può essere presentata:
– in forma orale: in tal caso l’autorità (ufficiale di polizia giudiziaria o pubblico ministero) redigerà un verbale;
– in forma scritta: in tal caso l’atto dovrà contenere l’esposizione dei fatti ed essere sottoscritto dal denunciante o dal suo legale fiduciario.
Cos’è l’attestazione della ricezione?
Colui che ha presentato la denuncia, sia orale che scritta, ha diritto di richiedere una ricevuta che attesta l’avvenuta presentazione della denuncia.