Una “Scrittura privata di comodato d’uso per ufficio” è un documento legale che formalizza un accordo tra due parti, il comodante (proprietario dell’ufficio) e il comodatario (colui che utilizza l’ufficio), per l’utilizzo temporaneo e gratuito di un ufficio. Questo tipo di contratto non prevede il pagamento di un canone di locazione, ma stabilisce le condizioni d’uso, i diritti e i doveri di entrambe le parti. La scrittura privata può includere dettagli come la durata del comodato, le modalità di utilizzo, le responsabilità per la manutenzione e le eventuali penali per il mancato rispetto degli accordi. Pur essendo un accordo privato, la sua redazione scritta e firmata aiuta a tutelare entrambe le parti rispetto a eventuali controversie future.
Come compilare una Scrittura privata comodato ufficio
Certamente, per una scrittura privata riguardante un contratto di comodato d’uso di un ufficio, è importante includere tutte le informazioni essenziali per tutelare sia il comodante che il comodatario. Ecco una spiegazione dettagliata delle clausole e delle informazioni contenute nel modello proposto:
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Intestazione e Identificazione delle Parti:
- Comodante:
- Nome e cognome.
- Luogo e data di nascita.
- Codice fiscale.
- Indirizzo di residenza.
- Dichiarazione della qualità di proprietario.
- Comodatario:
- Nome e cognome.
- Luogo e data di nascita.
- Codice fiscale.
- Indirizzo di domicilio.
- Comodante:
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Descrizione e Consegna del Bene:
- Specificazione dell’unità immobiliare (l’ufficio) che viene consegnato.
- Accettazione dello stato in cui si trova il bene al momento della consegna.
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Finalità d’Uso:
- Indicazione dell’uso esclusivo cui è destinato l’ufficio (ad esempio, per svolgere attività amministrative, commerciali, ecc.).
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Durata e Recesso:
- Durata del contratto (in questo caso, durata illimitata).
- Modalità di recesso: entrambe le parti possono recedere con un preavviso di sei mesi, notificato tramite lettera raccomandata.
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Gratuità del Comodato:
- Dichiarazione che il comodato è gratuito.
- Le uniche spese che il comodatario può essere chiamato a rimborsare sono quelle sostenute dal comodante nel corso del contratto.
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Accesso all’Immobile:
- Termine in cui il comodatario deve consentire l’accesso al comodante o ai suoi incaricati per motivi legittimi.
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Obblighi del Comodatario:
- Spese a carico del comodatario riguardanti rifiuti, consumi di acqua, luce, gas, ecc.
- Obbligo del comodatario di mantenere il bene in buone condizioni e di riconsegnarlo nello stesso stato, salvo il normale deperimento d’uso.
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Dichiarazioni del Comodatario:
- Ispezione e accettazione dello stato del bene.
- Impegno a mantenere il bene e a riconsegnarlo nelle condizioni originarie.
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Modifiche al Contratto:
- Qualsiasi modifica deve essere fatta per iscritto, altrimenti non è valida.
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Gestione dei Dati Personali:
- Autorizzazione reciproca tra comodante e comodatario per la comunicazione dei dati personali in relazione agli adempimenti connessi al comodato.
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Registrazione del Contratto:
- Responsabilità del comodatario per la registrazione del contratto e per le relative spese.
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Rinvio alle Norme di Legge:
- Indicazione che, per quanto non espressamente previsto dal contratto, si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile, alle norme vigenti e agli usi locali.
- Lettura, Approvazione e Sottoscrizione:
- Il documento deve essere letto, approvato e firmato da entrambe le parti.
Applicazione: Ecco un esempio di compilazione per alcune sezioni:
- Comodante: Mario Rossi, nato a Roma il 01/01/1970, residente a Milano, via Dante Alighieri 10, Codice fiscale RSSMRA70A01H501X;
- Comodatario: Giulia Bianchi, nata a Napoli il 15/05/1980, domiciliata a Torino, via Roma 20, Codice fiscale BNCLGL80E55F839Y;
- Uso esclusivo: ad esempio "svolgimento di attività di consulenza legale professionale".
- Data di inizio del comodato: ad esempio "01/01/2023".
Assicurarsi che tutti i campi siano completi e che il documento venga firmato per confermare l’accordo tra le parti. Questo contratto dovrebbe essere redatto in duplice copia e preferibilmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
Esempio di Scrittura privata comodato ufficio
SCRITTURA PRIVATA DI COMODATO D’USO UFFICIO
Con la presente scrittura privata, tra i sigg.
Mario Rossi, nato a Milano il 10 gennaio 1970, nella qualità di proprietario, residente in Milano, via Roma 10, codice fiscale RSSMRA70A10F205Z, da qui avanti chiamato “comodante”
e
Luca Bianchi, nato a Torino il 15 febbraio 1980, domiciliato in Milano, via Verdi 15, codice fiscale BNCLCU80B15L219O, da qui in avanti chiamato “comodatario”
Si conviene e si stipula quanto segue:
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Il bene oggetto del contratto: Il comodante consegna al comodatario l’ufficio sito in Milano, via Garibaldi 25, che il comodatario dichiara di accettare nello stato in cui si trova.
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Finalità d’uso: Il comodatario si obbliga ad usare l’ufficio per l’esclusivo uso di attività di consulenza aziendale.
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Durata del contratto: Il contratto è stipulato per una durata illimitata a partire dal 1° dicembre 2023. Entrambe le parti hanno la facoltà di recedere dal contratto previo avviso, da recapitarsi mediante lettera raccomandata, almeno sei mesi prima della data di effettiva cessazione.
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Gratuità del comodato: Il presente comodato è completamente gratuito. Il comodante non potrà pretendere alcun compenso o canone dal comodatario, salvo il rimborso delle spese eventualmente sostenute nel corso del rapporto contrattuale.
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Accesso all’immobile: Il comodatario dovrà consentire l’accesso all’unità immobiliare al comodante, nonché ai suoi incaricati, ove gli stessi ne abbiano, motivandola, ragione.
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Spese a carico del comodatario: Sono a carico del comodatario tutte le spese relative allo smaltimento di rifiuti e quelle relative al consumo di acqua, luce, gas, fognatura e tutte le altre spese comunque gravanti sull’unità immobiliare per l’intera durata del comodato.
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Condizioni dell’immobile:
- Il comodatario dichiara di aver ispezionato l’ufficio e di averlo trovato in buono stato ed idoneo all’uso convenuto.
- Il comodatario, prendendo in consegna il bene ed assumendo tutti gli obblighi del custode, si impegna a mantenerlo in buone condizioni di manutenzione e a riconsegnarlo al comodante nelle medesime condizioni, salvo il normale deperimento d’uso.
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Modifiche contrattuali: Qualunque modifica al presente contratto non potrà essere provata se non mediante atto scritto.
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Comunicazione dei dati personali: Il comodante ed il comodatario si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto di comodato.
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Registrazione del contratto: La registrazione del presente contratto verrà eseguita a cura e spese del comodatario.
- Rinvio alle norme vigenti: Per quanto non previsto dal presente contratto, le parti fanno espressamente rinvio alle disposizioni del Codice civile e comunque alle norme vigenti e agli usi locali.
Il presente atto, che si compone di tre pagine, viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMODANTE
Mario Rossi
IL COMODATARIO
Luca Bianchi
Conclusioni
Conclusione
Redigere una scrittura privata per il comodato d’uso di un ufficio è un processo che richiede attenzione e precisione, ma seguendo le linee guida illustrate in questo documento, è possibile creare un accordo chiaro e legalmente valido. Ricapitolando i passaggi fondamentali:
- Identificazione delle Parti: Assicurati che i dati del comodante e del comodatario siano corretti e completi.
- Descrizione dell’Ufficio: Specifica dettagliatamente il bene oggetto del comodato.
- Durata del Comodato: Definisci con chiarezza i termini temporali del contratto.
- Obblighi e Responsabilità: Dettaglia le responsabilità di manutenzione e i doveri delle parti coinvolte.
- Restituzione del Bene: Stabilisci le modalità e le condizioni di restituzione del bene.
- Clausole Accessorie: Inserisci eventuali clausole aggiuntive pertinenti e utili per evitare futuri fraintendimenti.
- Firma e Data: Apponi la firma delle parti coinvolte e la data di sottoscrizione per confermare l’accordo.
Seguendo questi passaggi, potrai garantire trasparenza e tutela per tutte le parti coinvolte, assicurando che il comodato d’uso dell’ufficio sia disciplinato da un documento completo e giuridicamente sicuro. Per garantirti che tutti i dettagli legali siano adeguatamente coperti, è sempre consigliabile consultare un professionista, come un avvocato o un consulente legale, prima di finalizzare e sottoscrivere il contratto. Con una scrittura privata ben redatta, è possibile evitare incomprensioni e conflitti, favorendo una collaborazione serena e produttiva.