Sicuramente una delle analisi di mercato più efficaci, consiste nell’operate con i punti di articolazione. Pur non essendo uno strumento infallibile, queste tecniche basate sui punti di articolazione sono molto efficaci.
A differenza di molti indicatori di analisi tecnica come, ad esempio, le medie mobili, non seguono il prezzo. Inoltre, queste strategie, non richiedono al commerciante di trascorrere tutto il giorno davanti a un computer nella ricerca grafica, in quanto forniscono la possibilità d’ingresso al programma o agli ordini di uscita predeterminati dalle strategie.
Qui vi mosteremo una serie di semplici regole che possono essere applicate per operare l’indice Dow Jones sulla base di punti di rotazione:
Aprire un grafico giornaliero dello strumento con orario prolungato al fine di proiettare i punti pivot. In questo grafico, oltre ai punti di articolazione, saranno messi anche i punti intermedi che saranno considerati come le linee di riferimento per il sistema.
Se il registro mostra un gap in apertura (una differenza tra il prezzo di chiusura della seduta precedente e il prezzo di chiusura della sessione corrente), siamo entrati nel mercato con l’acquisto del punto di perno più vicino. Tuttavia, se la distanza è inferiore a 10 punti dobbiamo aspettare fino alle 15:45 per entrare nel mercato.
Se il prezzo incrocia verso l’alto (o il basso) un perno che funge da resistenza è grado di entrare nel mercato di acquisto (vendita), chiudendo la posizione quando il prezzo raggiunge, almeno, il punto di articolazione all’interno della croce. Per una voce più sicura, è possibile effettuare un ordine in attesa è tornare al pivot.
Si consiglia sempre di utilizzare il Limit Orders. Per esempio, se un perno a 11500 è stato superato, il prezzo sale a metà della corsa. In questo caso siamo in grado di porre un limite di circa 3 punti sopra il perno. Il che significa che un ordine può essere collocato su di una attesa 11503, ovvero quando si raggiunge l’ordine.
Se il prezzo raggiunge la fine, occorre coprire la metà della posizione leggermente al di sotto (sopra) della linea del prossimo punto di rotazione. La perdita di arresto deve essere posta in circa 20 punti di ingresso.
La strategia non è affatto complicata. La cosa più importante, neanche a dirlo, è rispettare le regole, in particolare lo stop loss, perché il mercato può muoversi con grande forza.