L’ufficiale giudiziario un professionista dotato di grande autonomia che si preoccupa di eseguire i provvedimenti assunti dal giudice civile e penale.
Le sue funzioni sono rigidamente regolate dal codice civile e di procedura civile. E’ un professionista con alti livelli di responsabilità in quanto: si occupa dell’istruttoria legata agli atti di notificazione ed avvia tutti quei provvedimento e atti di competenza in maniera diretta.
Nell’ordinamento italiano l’ufficiale giudiziario è un funzionario, ausiliare del giudice e del pubblico ministero, addetto all’ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti (UNEP) istituito presso ciascuna corte o tribunale ai sensi dell’art. 3 del R.D. 12/1941.
L’Ufficiale Giudiziario si preoccupa inoltre di notificare tutti quegli atti relativi a materie civili e penali. Si preoccupa di curare le procedure che riguardano la riscossione dei crediti erariali e rilascia anche la certificazione di insolvibilità del debitore; applica il protesto alle cambiali e certifica gli elenchi dei titoli protestati. Redige inoltre i verbali e documenta ogni sua attività.
Uno dei ruoli molto importanti per l’Ufficiale Giudiziario è quello di formatore: può infatti occuparsi di formare altri professionisti del settore.
Svolge dunque compiti molto delicati, legati all’osservazione di precise regole deontologiche tra cui essere libero da qualsiasi forma di condizionamento e segreto d’ufficio. Deve inoltre essere scevro da qualsiasi parzialità nel giudicare.
Per diventare ufficiale giudiziario, occorre innanzitutto essere laureati in Giurisprudenza o Scienze Politiche o Economia e Commercio e partecipare ad un concorso pubblico che si svolge in varie fasi, due prove scritte e un colloquio orale
Per quanto riguarda lo stipendio, in base a questa guida sull’ufficiale giudiziario presente su Professioniecarriere.com, parte da 20000 euro per arrivare a un massimo di 30000 euro con l’avanzare della carriera.