Quando le banche diventano restie ad elargire prestiti con facilità, chi si ritrova con la cosiddetta “attività da mandare avanti” si ritrova anche con seri problemi finanziari.
Tra le difficoltà vi può quindi essere la temporanea incapacità a rimborsare il prestito ricevuto tramite rate, oppure l’incapacità di restituire il capitale ricevuto in prestito al tempo stabilito.
Nel caso di intemporanea incapacità a far fronte alle rate, sarà forse possibile modificare le condizioni di pagamento in essere con la banca o con la finanziaria che ha erogato il prestito. Ma se non si è in grado di rimborsare il capitale, ecco questo è un altro tipo di problema.
Ricevere un finanziamento senza doverlo restituire? Non è un miraggio, anzi si tratta dei cosiddetti finanziamenti a fondo perduto.
Come ottenere un finanziamento a fondo perduto? Se si rientra in una determinata categoria di persone (giovani, donne, disoccupati…) si può accedere ai bandi di finanziamento a fondo perdutoemessi tipicamente dalle Regioni.
Il finanziamento a fondo perduto può essere erogato per avviare una nuova attività, oppure per ampliare quella esistente. In questo secondo caso, il finanziamento deve essere finalizzato ad esempio all’acquisto di un macchinario per la produzione, per lo sviluppo e l’innovazione e così via.
Ottenere un finanziamento a fondo perduto non è semplicissimo: si deve attendere il bando, si devono possedere tutti i requisiti indicati, si deve presentare domanda agli uffici preposti e si deve attendere l’esito della domanda. In caso di risposta affermativa, allora inizierà la trafila burocratica per l’erogazione materiale del prestito.
Se la vostra domanda è relativa a come trovare i bandi per finanziamenti a fondo perduto, allora eccovi la risposta. Consultate il sito della vostra regione di appartenenza, consultate i siti delle camere di commercio locali .