Se ti piace abitare in campagna, oppure se sei come me una persona che scappa tutti i giorni dal caos cittadino e si rifugia nel calmo silenzio di una casa in mezzo al verde per rigenerarsi dallo stress quotidiano allora leggi e cogli qualche consiglio per risparmiare sulle spese di riscaldamento che devi affrontare tutti gli inverni.
Solitamente chi vive in campagna per ciò che concerne le spese di riscaldamento è per alcuni versi svantaggiato rispetto a chi vive in città. Chi abita in campagna spesso non possiede una comoda caldaia a gasolio o gpl centralizzata, e sopratutto gode spesso di spazi abitabili di metrature più grandi rispetto ad un classico appartamento cittadino.
Quindi ogni inverno deve arrangiarsi sul come riscaldarsi al meglio tenendo sempre con un occhio al portafoglio.
La soluzione che attualmente va per la maggiore sono le stufe a pellet, che negli ultimi anni hanno preso piede sempre di più nelle abitazioni fuori città e con il loro progressivo insediamento all’interno delle abitazioni hanno maturato un determinato design che li definisce anche come dei veri elementi di arredo non alieni all’interno di un abitazione. Detto questo, visto che stiamo parlando di risparmio energetico, andiamo a vedere nello specifico quali sono i risparmi dettati dall’utilizzo di tale sistema rispetto alla classica caldaia a gasolio:
partiamo dal costo: 1 litro di gasolio costa mediamente circa 1,70 euro mentre 1 kg di pellet costa circa 0,30 euro;
consumi: considerando che in un appartamento di 100 mq il fabbisogno calorifero in un ora è di 18kW/h. Paragonando i consumi tra i due sistemi di riscaldamento si hanno i seguenti costi di riscaldamento all’anno di circa 3200 euro per il gasolio e di 980 euro per il pellet ovvero si ha un risparmio nei consumi a parità di necessità domestica di circa il 70%;
oltre al valore assoluto in euro che vengono risparmiati direttamente dalla voce relativa al riscaldamento domestico, si può usufruire inoltre dei vari incentivi statali a favore dell’acquisto di una stufa a pellet portando ulteriormente al ribasso la spesa di acquisto.
Questo utile suggerimento se viene sommato anche all’impiego di un camino di ultima generazione collegato anch’esso direttamente all’impianto di riscaldamento della casa ed utilizzato in maniera alternativa alla stufa a pellet, farà scendere ulteriormente i consumi di una media annua di circa 15%.
Si consiglia di sfruttare il camino soprattutto nei week end o nei giorni in cui si è a casa perché nonostante sia tra tutti i sistemi di riscaldamento quello più conveniente, richiede però una costante assistenza durante tutto il suo impiego.